Come affrontare l'ansia da malattie sessualmente trasmissibili: una guida per i test prima e dopo

Diciamo la verità, ci sono due muri di paura per chi sospetta di avere una MST. Il primo è la paura di entrare in clinica. Il secondo è la paura di sottoporsi al test e di aprire i risultati. Entrambi sono del tutto normali, e questo per dirti che non sei il solo a sentirti così. Proprio come te, chiunque abbia visto segni o avvertito qualche sintomo prova questa sensazione quando si reca in clinica.

La buona notizia, tuttavia, è che esistono modi pratici per affrontare l'ansia da malattie sessualmente trasmissibili, anche prima e dopo gli esami. In questo articolo, vi guideremo attraverso l'intero processo, fornendovi un kit di strategie mentali ed emotive per ogni singolo passaggio.

Come affrontare l'ansia PRE-TEST sulle malattie sessualmente trasmissibili?

Hai paura di prenotare un appuntamento per fare il test? Hai paura di cosa succederebbe se i risultati fossero positivi? Non dovresti. La verità è che più sai, meno spazio c'è per paura e ansia.

Ecco alcuni fatti e piani che possono aiutarti a gestire meglio l'ansia dovuta alle malattie sessualmente trasmissibili:

3 verità per ancorare la tua mente

  • Verità 1: la maggior parte delle malattie sessualmente trasmissibili sono curabili e gestibili. Grazie al cielo per la medicina moderna: è straordinaria. Quando consulti un medico esperto, scoprirai che molte malattie sessualmente trasmissibili comuni come Gonorrea E Clamidia sono curabili con un semplice ciclo di antibiotici. Altri come Herpes E HIV sono altamente gestibili con i farmaci, consentendo alle persone di vivere una vita lunga, sana e felice.
  • Verità 2: Non sapere è peggio che sapere. L'ansia da malattie sessualmente trasmissibili prospera solo nell'incertezza. Non agire e riempirsi la mente di "e se?" non farà altro che prosciugare le energie. Evitare il test a causa del possibile esito non fa che prolungare l'incertezza e peggiorare l'ansia. Pertanto, è necessario sottoporsi al test senza soffermarsi troppo sull'esito. Sostituisci la paura con i fatti e datti il potere di agire.
  • Verità 3: fai parte di una grande comunità. Potrebbe interessarti sapere che milioni di persone si sottopongono ogni anno al test per le malattie sessualmente trasmissibili (IST). Le infezioni sessualmente trasmissibili sono più comuni di quanto si possa pensare. Ma quello che molti fanno è sottoporsi al test in tempo e iniziare le cure. Questo è un aspetto normale e responsabile dell'assistenza sanitaria moderna (proprio come un controllo di routine).
Illustrazione Le linee caotiche si trasformano in un percorso chiaro verso un calendario, simboleggiando la trasformazione dell'ansia in un'azione pianificata prenotando un test

Piano d'azione pre-test

  • Pianifica il test Ora: L'azione più potente che puoi fare è fissare l'appuntamento. Non cedere alla paura. Sapere se sei positivo o meno ti trasforma da un soggetto passivo che si preoccupa a un risolutore attivo dei problemi.
  • Comprendere il processo: Prima di andare dal medico, ricordatevi di porre domande (non siate timidi o imbarazzati). Chiedete: si tratta di un esame del sangue, delle urine o di un tampone? Quanto tempo ci vorrà per ottenere i risultati? Sapere come funziona il test elimina la paura dell'ignoto.
  • Crea il tuo sistema di supporto: È consigliabile andare con un amico o un familiare calmo e imparziale. L'ansia potrebbe insinuarsi a un certo punto; potresti aver bisogno di un aiuto extra per gestirla. Invia semplicemente un messaggio conciso ma elaborato come questo alla tua rete di supporto: "Ehi, sto facendo un controllo sanitario che mi rende ansioso. Potresti venire con me per un supporto morale? Possiamo prendere un caffè dopo".
Illustrazione Una persona usa il telefono per distrarsi e lo combina con la tecnica della respirazione a scatola per calmarsi mentre aspetta il suo appuntamento

In sala d'attesa: un kit di strumenti per combattere l'ansia in 2 minuti

  • La tecnica della “Respirazione a Scatola”: Alcuni dei sintomi d'ansia da malattie sessualmente trasmissibili si notano in sala d'attesa (si inizia a sentire un senso di agitazione e si può persino iniziare a camminare avanti e indietro o a battere i piedi sul pavimento). In questa situazione, è possibile eseguire questa semplice tecnica calmante: inspirare per 4 secondi, trattenere il respiro per 4 secondi, espirare per 4 secondi e trattenere il respiro per 4 secondi. Ripetere il processo fino a raggiungere la calma. È scientificamente provato che questa tecnica calma il sistema nervoso.
  • Distrazione su richiesta: Un altro modo per gestire l'ansia in sala d'attesa è distogliere l'attenzione da qualcosa che ami. Ad esempio, puoi ascoltare la tua musica preferita, podcast, guardare video divertenti su YouTube o giocare a un videogioco sul telefono. Non limitarti a scorrere senza meta; prepara in anticipo una distrazione specifica.
Illustrazione: un paio di mani che tengono un documento luminoso simboleggiano che acquisire conoscenze sulla salute è un potere in sé, indipendentemente dal risultato.

Come gestire i risultati e le emozioni del POST-TEST

Hai fatto il test e ora hai i risultati? È negativo o positivo? Non preoccuparti; abbiamo la soluzione successiva che devi seguire.

Scenario A: il risultato è negativo. E adesso?

Congratulazioni! Ora puoi respirare, soprattutto dopo tutta la paura che avevi prima del test. Quello che hai fatto è stato a dir poco coraggioso. È normale provare un immenso sollievo.

A volte, però, l'ansia torna a sussurrare: "E se si fossero persi qualcosa?". Questa sensazione è comune, soprattutto perché il corpo umano tende naturalmente a pensare al peggio in situazioni come questa. Quello che dovresti fare è ricordarti di esserti fidato di un medico e di un test scientifico, e di credere che il risultato sia negativo. Incanala questa energia residua in azioni future positive.

Ora che il test è negativo, assicurati di evitare qualsiasi attività sessuale che possa compromettere la tua salute. Crea un piano su Prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili per un sesso sicuro e controlli regolari per mantenere questa tranquillità. Usa protezioni come il preservativo prima di avere rapporti sessuali.

Scenario B: il tuo risultato è positivo. Una guida gentile per la prossima ora

Fai un respiro lento e profondo. Niente panico. Come accennato in precedenza, le malattie sessualmente trasmissibili sono curabili e gestibili. Non sono la fine della vita, quindi non dare per scontato per una volta di essere spacciato. Devi renderti conto che sei la stessa persona di un minuto fa. Anzi, ora stai meglio perché hai la consapevolezza della tua salute, e "la conoscenza è potere".

Sappiamo che in situazioni come questa è difficile elaborare le informazioni, soprattutto perché si è sotto shock. Quello che puoi fare è documentare tutte le informazioni necessarie. Ascolta il consiglio del medico e la successiva linea d'azione. C'è un'alta probabilità che tu dimentichi ciò che ti viene detto, quindi scrivilo. Scrivi il nome della MST, i farmaci che assumerai, i tempi di trattamento, il tuo prossimo appuntamento e altre informazioni.

In questa fase, le parole di affermazione sono molto importanti. Ripeti a te stesso: "È gestibile. È curabile. Starò bene". Ripetilo. Puoi anche scrivere queste parole su un foglio e attaccarle al muro della tua stanza per ripeterle ogni volta che la paura si insinua. Queste parole sono vere; credici.

La prossima cosa da fare è pianificare i tuoi prossimi passi (non tutta la tua vita). Le malattie sessualmente trasmissibili non significano che il tuo mondo sia finito; esistono farmaci che ti faranno stare meglio. Qual è la prossima cosa da fare? Inizia a usare i farmaci come prescritto dal medico. Parlane con un amico fidato o un familiare in modo che possano aiutarti a risollevarti il morale. Concentrati solo sul migliorare e sull'essere nella giusta disposizione d'animo giorno dopo giorno.

Ad un certo punto, dovrai avvisare i tuoi partner sessuali (passati e attuali), tramite testo o telefono, in modo che anche loro possano sottoporsi al test e ricevere cure (se positivi). Abbiamo una guida passo passo senza pregiudizi su Come avvisare in modo anonimo un partner Qui.

Benessere a lungo termine: affrontare l'ansia da malattie sessualmente trasmissibili

Ecco alcuni consigli professionali per affrontare l'ansia e la diagnosi di una MST:

  • Pratica l'autocompassione, non incolpare: Parla a te stesso come parleresti a un caro amico nella stessa situazione. Non punirti e non giocare la carta del "se l'avessi saputo". Rivolgiti parole di incoraggiamento e fai cose divertenti che ti tireranno su il morale.
  • Destigmatizza il tuo modo di pensare: Tieni presente che una MST è una condizione di salute, non un fallimento morale. Anche la persona che ritieni moralmente più corretta può contrarre una MST. Quindi, prendi le distanze dal tuo stato di salute.
  • Cerca supporto professionale per la salute mentale: Se hai difficoltà a gestire l'ansia da malattie sessualmente trasmissibili (MST) e questa sta influenzando negativamente la tua vita, dovresti parlare con uno psicoterapeuta. Può fornirti strumenti più efficaci per gestire queste emozioni a lungo termine.

Conclusione

L'ansia da malattie sessualmente trasmissibili è un peso enorme, ma può essere alleviata. Suddividendo il processo di gestione dell'ansia da malattie sessualmente trasmissibili in piccoli passi gestibili e trattandoti con gentilezza, puoi passare da una situazione di paura a una di empowerment.

Ricordati che sei responsabile, coraggioso e capace di gestire questa situazione.

it_ITItalian